Zanzare e bambini: come difenderli?

L’estate è arrivata e, con essa, anche le tanto sgradite zanzare, sempre più numerose e agguerrite! Vediamo come tenerle lontane, soprattutto dalla pelle dei più piccoli, e come comportarci in caso di puntura.

 

Le zanzare sono tante, sempre di più! Ne esistono all’incirca 3.500 specie diverse e la loro presenza si è incrementata negli anni, a causa della progressiva alterazione degli habitat naturali.

Oltre ad essere insetti impollinatori, infatti, le zanzare costituiscono nutrimento per molte altre specie animali, tra cui pesci, anfibi, rettili o mammiferi quali i pipistrelli. Diminuendo progressivamente il numero di questi predatori, le zanzare hanno moltiplicato le chance di sopravvivere e sono cresciute in numero.

Le zanzare maschio si limitano a vagare di fiore in fiore e a mangiare sostanze vegetali. Le femmine, invece, devono nutrire le uova e, per farlo, ci pungono, prelevando piccoli quantitativi di sangue, cibo per la loro progenie.

Mentre penetrano con la proboscide nella nostra pelle, iniettano saliva contenente sostanze anestetiche. È ad essa che si deve il prurito, il bruciore e il gonfiore tipici: il nostro corpo, infatti, la identifica come una sostanza “nemica” e aziona un meccanismo di difesa, simile a quello che avviene nelle allergie.  

 

È possibile difendersi dalle zanzare?

Iniziamo col dire che, a differenza di quanto si dice, le zanzare non sono attratte né dalla luce, né dal sangue “dolce”, ma purtroppo da un’ampia serie di fattori difficilmente camuffabili.

Sono insetti molto acuti, in grado di captare la presenza umana dal respiro, dall’odore del sudore, dalla temperatura del corpo, dal movimento.

Oltre a rimuovere i ristagni di acqua (ad esempio, dai sottovasi delle piante) e ad applicare zanzariere alle finestre (o sui lettini/passeggini dei bambini), la soluzione per tenere lontane le zanzare è, quindi, quella di ricorrere a repellenti, ossia sostanze dall’aroma sgradito che, in quanto tali, ci rendono prede poco allettanti.  

Si può ricorrere all’utilizzo di spray o zampironi per gli ambienti, ma molto efficaci sono le lozioni da applicare direttamente sulla pelle.

Soprattutto nel caso dei più piccoli, consentono una protezione mirata e sicura, creando una “barriera” su tutto il corpo.

Ottimi sono anche i dispositivi repellenti in commercio sotto forma di bracciali o cerotti, che garantiscono l’effetto “scudo” per molte ore o addirittura giorni.

 

Cosa fare per alleviare gli effetti di una puntura?

Purtroppo la possibilità di essere punti rimane, nonostante, come abbiamo detto, l’utilizzo di repellenti ci protegga molto.

Se accade, possiamo utilizzare appositi prodotti dopo-puntura, solitamente a base di ammoniaca o alcol.

Per i bambini, è consigliabile ricorrere invece a prodotti naturali, con emollienti quali calendula, aloe e camomilla, delicati sulla pelle, ma comunque capaci di ridurre il prurito e lenire l’irritazione.

 

Farmapoint consiglia:

ZANZAKER FAMILY SPRAY 100 ML spray anti-zanzare, crea un effetto barriera che allontana gli insetti per tre ore dall’applicazione.

JUNGLE FORMULA SLAP-IT BRACCIALETTO ANTI-ZANZARE PER BAMBINI+ 2 RICARICHE braccialetto anti-zanzare per bambini, con ingredienti di origine naturale. Un mese di durata. Confezione da due pezzi.